Programma politico

Ecco il programma nazionale di un movimento sanamente imperiale. Rivoluzionario perché antidogmatico e antidemagogico; fortemente innovatore, perché antipregiudizievole.
Problema demografico:
una forte politica conoscitiva del forum attraverso un miglioramento del settore esteri per i rapporti internazionali e di propaganda con il fine di ampliare la popolazione della micronazione.
Problema politico:
l'allargamento dell'assemplea rappresentativa ( il fine sarebbe quello di garantire almeno la partecipazione dei rappresentanti di ogni singolo partito).
Problema intermicronazionale:
una politica estera nazionale intesa a valorizzare nelle competizioni pacifiche della civiltà la micronazione imperiale.

2 novembre 2007

Programma elettorale del MSI (elezioni ottobre 2007)

Ai cittadini di Impero:
L'idea a cui si rifà il Movimento Sociale Imperiale è quella Mussoliniana, del periodo di San Sepolcro e della RSI. Ecco il nostro programma nazionale di un movimento sanamente imperiale. Rivoluzionario perché antidogmatico e antidemagogico; fortemente innovatore, perché antipregiudizievole.

Propaganda: una forte politica conoscitiva della nazione attraverso un miglioramento nei rapporti internazionali e attraverso la propaganda nel mondo virtuale e reale, con il fine di ampliare la popolazione della micronazione.

Politica interna: allargamento dell'assemblea rappresentativa, per avere la partecipazione di almeno un rappresentante per ogni singolo partito.

Informazione: la possibilità per ogni cittadino di partecipare alla riunione del consiglio dei ministri, oltre all'invio del rapporto dello stesso ai cittadini che non ha potuto partecipare.
Inoltre un maggiore supporto al giornale statale "La Micronazione Imperiale", che verrà inviato a tutti i cittadini per aggiornarli delle ultime notizie riguardanti Impero.

Informatica: aggiornamenti estetici e funzionali del sito e del forum, per attrarre navigatori casuali e facilitare la navigazione a cittadini e non.

Cultura: maggiore sostegno alle iniziative private e alle proposte di singoli cittadini, oltre alla possibilità di chi organizza concorsi o altre attività di richiedere al Ministero dell'Informazione l'invio di una e-mail ai cittadini, per informarli di queste iniziative.